Che tipo di bulloni e dadi sono consigliati negli impianti solari?

Bullone e dado esagonali DIN912: DIN912 si riferisce a uno standard industriale tedesco, ampiamente utilizzato a livello internazionale, soprattutto nelle centrali solari. Questo tipo di bullone ha un cappuccio con testa a esagono incassato, che consente di inserire meglio strumenti come cacciaviti, facilitando il serraggio e la rimozione ed è meno probabile che causi danni alla testa del bullone.

Il bullone e il dado esagonali hanno una gamma molto ampia di applicazioni. In particolare, specifiche come M6×10, M10×50, M10×60, M12×60 e M12 ×80 sono utilizzati in quasi tutti i progetti di supporti solari

Per soddisfare i requisiti di diverse centrali solari, sono generalmente disponibili acciaio al carbonio, acciaio inossidabile e lega di alluminio. Materiali diversi hanno caratteristiche e scenari applicativi diversi. Ad esempio, l’acciaio al carbonio ha una resistenza relativamente elevata e un basso costo; l'acciaio inossidabile ha una buona resistenza alla corrosione ed è adatto ad ambienti con elevati requisiti di prevenzione della ruggine; la lega di alluminio è più leggera e viene spesso utilizzata in occasioni in cui il peso è un problema.

Si trattamenti superficiali comprendono zincatura, nichelatura e annerimento. La zincatura può migliorare la capacità di prevenzione della ruggine delle viti e prolungarne la durata; la placcatura in nichel non solo può fornire determinate prestazioni antiruggine, ma anche rendere più bello l'aspetto delle viti; l'annerimento serve principalmente a migliorare la durezza e la resistenza all'usura della superficie della vite.

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